Massaggio NURU

Nuru è una tecnica giapponese di massaggio, eccitante ed erotico, proveniente dalla città di Kawasaki. Come per gli altri massaggi anche qui entrambi siamo completamente nudi e questa volta anche ricoperti di una apposita pellicola trasparente, inodore, insapore e scivolosa: il gel Nuru. Il componente principale del Nuru gel è l’alga nori, che è poi arricchito con le proprietà lenitive e rinfrescanti della Camomilla Azulene: infatti il massaggio Nuru è un trattamento rinfrescante specifico del periodo caldo estivo.
Ricoprire col gel i corpi permette di evitare attriti e rendere l’esperienza molto piacevole, con i corpi che scivolano l’uno sull’altro quasi in assenza di peso. Dalle mani agli avambracci, fino alla pancia, al seno, alle gambe, Anastasia usa tutto il corpo. Tutti i movimenti sono lenti e delicati con il suo corpo che si muove armoniosamente sopra il mio, ora prono poi supino, per una progressione crescente di rilassamento, piacere ed eccitazione.
Tutto comincia con Anastasia che immerge le mani a coppa nella ciotola con il gel nuru, poi le solleva lentamente (mentre un filo di gel trasuda dalle sue dita bagnando i corpi), avvicinando le mani al suo meraviglioso corpo; ora apre le mani e spalma più volte il gel per distribuirlo uniformemente sul suo corpo prima di passare alle mie caviglie e poi risalire ogni centimetro del mio corpo, intensificando le sensazioni di piacere e creando un´esperienza coinvolgente e indimenticabile. Unica.
Dicono che il massaggio favorisca la qualità del sonno: a me tutta questa sequenza iniziale invece toglie completamente il sonno; anche a casa, di notte, continuo a visualizzare Anastasia e il sollevamento delle sue mani piene di gel e tutto quello che segue, avvertendone ancora il suo tocco fresco, professionale, vellutato e sinuoso. Ma ancora prima che col corpo la avvolgo con lo sguardo immergendomi nell’azzurro sereno dei suoi occhi; poi la corteggio con parole che esprimono la mia gratitudine e il mio desiderio verso di lei; infine divento quelle mani, e sfioro con le dita delicatamente e ripetutamente quel suo spettacolare corpo, lo sento vibrare e fremere, ne colgo i brividi. Ora appoggio i palmi delle mani per avvertire il battito ritmico del cuore e il pulsare silenzioso dell’anima: Anastasia è il mio speciale, personale, infinito elisir di giovinezza.
Questo non è solo un massaggio, ma un rituale di benessere che nutre la pelle, il corpo e l’anima, è una danza di piacere e sensualità, ogni tocco diventa un’arte, ogni movimento genera un’onda di piacere che risveglia emozioni nascoste e intensifica le sensazioni. Chiudo gli occhi e percepisco tutte le delicate sensazioni fornite dall’intimo contatto dei corpi. Lievi brividi attraversano il corpo sotto le tue morbide carezze, inarco leggermente la schiena mentre il tuo bacino ondeggia e si strofina sul mio corpo, ogni porzione di pelle diventa una zona erogena.
E’ in questi momenti che mi chiedo se esiste una qualche magia per fermare il tempo.
Sei stupenda! Amo sfiorare il corpo ed essere sfiorato, amo gli abbracci intensi, amo le mani perché non hanno bocca per mentire e non illudono. Le mani quando toccano, sfiorano, premono, scavano in profondità, sono vere, sincere, pulite, dirette, si amano. Mani dolci, morbide, accomodanti, armoniose, delicate splendide. Le nostre mani sono fatte per intrecciarsi alla perfezione.
“E io, piano, posai le dita all´orlo della sua fronte: i vecchi quando accarezzano hanno il timore di far troppo forte.” (F. de Andrè, Il sogno di Maria).